Reale o virtuale, che ne pensi delle Criptovalute?

Quali sono le realtà che ci troveremo a vivere nei prossimi anni?

Sono un po’ perplessa al proposito.

Qualche mese fa una cliente mi chiama e mi dice:

– Giusi cosa ne pensi delle Criptovalute?

Ecco ci siamo! E ora cosa le dico?

– Molte persone stanno guadagnando cifre impressionanti, alcuni miei amici accettano anche i pagamenti in cripto, anzi ti dirò che mi hanno proposto di acquistare una Crypto Arte che sta spopolando e c’è un mercato fiorente ….

Sempre più perplessa, le chiedo di farmi vedere queste opere d’arte virtuali.

E incomincio a informarmi, perché tutto ciò che riguarda il futuro mi affascina e lo studio con diligenza. Vengo così a conoscenza del mondo degli NFT (Non-Fungible Token), cioè gettoni non riproducibili, certificati di proprietà su opere digitali, che di conseguenza sono legati alle Criptovalute.

Piccola storia del Bitcoin, la prima Criptovaluta

Il Bitcoin è nato alla fine del 2008, quando Satoshi Nakamoto – una persona o un gruppo di persone la cui identità è tutt’ora ignota – pubblica un white paper, ovvero un documento informativo dove spiega la sua idea di moneta virtuale crittografica peer-to-peer (paritaria) senza intermediari, governata da algoritmi.

L’idea proposta è una vera e propria dichiarazione di guerra al mondo bancario, che in quel periodo era travolto da una profonda crisi.

Nel 2009 la rete di Bitcoin inizia a funzionare; la community comincia a crescere e il Bitcoin viene utilizzato per la prima volta per l’acquisto di un bene nel mondo reale: una pizza.

Nel 2012 il Bitcoin raggiunge la capitalizzazione di 1 miliardo di dollari.

Rischi e opportunità delle Criptovalute

In questo momento ci sono diverse Criptovalute sul mercato e visto che c’è anche una quotazione su questo specifico mercato e strumento finanziario, la domanda che ci poniamo è:

quali sono i rischi o le opportunità che si nascondono dietro?

Mi viene in mente una frase di Alessandro Baricco in un’intervista quando spiega il tempo attuale definendolo come un fiume, dove su una sponda c’è la forma reale e sull’altra c’è la forma virtuale. Quest’altra sponda è tutta ancora da esplorare.

Criptovalute e mercati finanziari

Per quanto riguarda il mercato finanziario abbiamo già vissuto un tempo come questo, dove tutto era nuovo, dove si investiva sulle Dot-Com, le aziende che alla fine del 900 avevano impostato il proprio business principalmente sull’erogazione di servizi web. Chi se lo ricorda?

Quanti progetti sono falliti e quante persone hanno pianto per investimenti andati in fumo.

Da quelle ceneri sono sopravvissuti i progetti solidi e importanti che ci hanno regalato Apple, Google, Amazon ecc.

In conclusione

Quello che voglio esprimere è che il mondo delle Criptovalute e della Crypto Arte è sicuramente il futuro, ma non sappiamo ancora che forma abbia.

Per adesso se ne parla tantissimo e quando si parla tanto si è portati a sbagliare.

Anche chi acquistava i tulipani nella prima metà del XVII secolo pensava di investire, ma poi si è trovato con un pugno di mosche in mano…

 Per chi volesse saperne di più, clicca il link ⬇️

https://www.consob.it/web/investor-education/la-bolla-dei-tulipani1i

 

Alla cliente ho consigliato la prudenza e, insieme, di capire se e quanto è disposta a rischiare di perdere tutto il valore di ciò che ha acquistato.