Che fatica il cambiamento!

“Il cambiamento è la legge della vita. E chi guarda solo al passato o al presente, è certo di perdere le opportunità del futuro.” John Kennedy

La leggenda dell’aquila

Oggi voglio ricordare un’antica leggenda indiana che ha per protagonista l’aquila.

La leggenda narra che l’aquila è molto longeva e che può vivere fino a 70 anni, ma affinché ciò accada, intorno ai 40 anni deve compiere un grande cambiamento e prendere una decisione molto difficile.

Infatti, arrivata a questa età, i suoi artigli non riescono più ad afferrare le prede di cui si nutre perché sono diventati troppo lunghi e flessibili, così come il suo becco, allungato e appuntito, si è incurvato troppo. Anche le ali, ormai invecchiate, sono appesantite da penne ingrossate, per cui il suo volo è diventato più difficile.

A questo punto l’aquila deve fare una scelta: o continuare così andando incontro a morte sicura, o affrontare un doloroso processo di rinnovamento, che durerà addirittura 150 giorni.

Sceglie la seconda ipotesi.

Vola in cima a una montagna dove crea un nido inaccessibile in un luogo sicuro, a ridosso di una parete rocciosa.

Qui comincia la trasformazione.

L’aquila, con coraggio e con dolore, inizia a sbattere fortemente il becco sulla parete fino a staccarlo.

Quando, dopo alcune settimane, le sarà cresciuto un nuovo becco, con questo si strapperà uno ad uno i vecchi artigli.

Quando saranno cresciuti i nuovi artigli, con questi e con il becco, strapperà dal suo corpo anche tutte le penne.

Alla fine di questo processo, l’aquila si ritroverà anche con penne nuove. E così, rinata alla vita, potrà iniziare sicura il suo nuovo volo e ricominciare a vivere per altri trent’anni.

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Perché cambiare fa paura

Cambiare fa paura. Per cambiare ci vuole coraggio e forza di volontà.

La paura del cambiamento in finanza si chiama ancoraggio.

Rimaniamo sempre ancorati a un’abitudine: lo stesso conto, la stessa banca, la stessa routine.

Non riusciamo a cambiare.

Anche negli investimenti, stesso atteggiamento.

Siamo ancorati a un investimento che in passato ci ha dato soddisfazione, oppure è in perdita ma non ce ne vogliamo liberare nella speranza di recuperare sempre qualcosa.

No, non ci siamo.

L’ancoraggio è un bias cognitivo che si può superare.

Come?

Con la determinazione, come ha fatto l’aquila.

Spesso però da solo non riesci a farlo. Hai bisogno di un consiglio, di un confronto, di rapportarti con qualcuno che possa aiutarti e supportarti.

Questo qualcuno è sicuramente un consulente finanziario.

 

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Fai il primo passo verso il cambiamento!